venerdì 12 marzo 2010

La nostra Storia


E' un complesso folkloristico nato nella primavera del 1922 ad opera dello stesso M° Pratella che, affiancato da fervidi e valenti artisti quali Cesare Martuzzi, Aldo Spallicci e Lino Guerra, voleva fermamente celebrare, custodire e onorare il patrimonio spirituale e culturale della Romagna.
Questa "paternità" ci lusinga e ci consegna un'importante eredità che da 88 anni portiamo un po' ovunque, in Italia e all'estero, fedeli allo spirito e agli intenti che ne ispirarono la fondazione.
E' praticamente impossibile elencare tutti i concerti e le esibizioni eseguiti in tanti anni di attività di cui esiste memoria attraverso le locandine, le spigolature della "Piè" e gli articoli del giornali italiani e stranieri. Ci limiteremo quindi ad una sintesi di eventi particolarmente significativi.
La Camerata dei Canterini Romagnoli di Lugo ha manifestato fin dai primi anni di vita, una straordinaria vitalità artistica. Si è esibita in teatri, piazze, trebbi, sagre, caroselli folkloristici, apparizioni in TV locali ed estere ed ha calcato anche set cinematografici. E' stata invitata a tenere concerti e a partecipare a rassegne e raduni prestigiosi, oltre che in provincia e in regione nelle principali città italiane: Roma, Torino, Milano, Venezia, Firenze, Udine, Padova, Trento, Napoli, Caltanissetta per citarne alcune, riscuotendo sempre lusinghieri consensi di pubblico e di critica.
Numerose le esibizioni del Gruppo all'estero: Festivals Internazionali del Folklore, caroselli, gemellaggi.
Il Gruppo, nella sua veste attuale è composto da circa 30 elementi a cui si aggiungono i "danzerini" (quattro coppie) e una tipica orchestrina romagnola. Il coro è polifonico a sei voci: tenori primi, tenori secondi, baritoni, bassi, soprani e contralti.
Voce solista: Vittorio Miani
Introduce l'esecuzione dei brani la presentatrice plurilingue Laura Marlat.
Direttore del coro il M° Carlo Argelli, diplomato in pianoforte, composizione e direzione d'orchestra presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna nonché autore egli stesso di cante romagnole: "Ravèna" (Carlo Argelli - Nevio Spadoni), "Vos" (Carlo Argelli - Nevio Spadoni).
Passione sempre viva e determinazione ci spingono a perseverare nella conservazione della memoria, per onorare il nostro Maestro fondatore, la nostra storia e continuare a far risuonare alta la voce della Romagna.