lunedì 17 giugno 2013

Alla "Bruciatella" - Canterini....come una volta

Il graditissimo omaggio della Pro loco di Lugo
Gruppo con i padroni di casa


     In località S.Maria in Fabriago, lungo la via Bastia vecchia, verso San Bernardino, si incontra un vecchio casale di campagna, ristrutturato, immerso in un’oasi di verde: alberi secolari, boschetti ombrosi, cespugli, roseti, un vero e proprio eden di pace e di bellezza che conquista gli occhi e il cuore. E’  la “Bruciatella”, casa di campagna di proprietà del lughese Oriano Filippi che con passione e generosità la mette a disposizione per iniziative benefiche e di convivialità.
     Una di queste occasioni è stato l’appuntamento di domenica mattina 16 giugno scorso. Protagonisti il gruppo di cicloturisti “gli amici del Tondo” di Lugo e i Canterini Romagnoli “F.B. Pratella” anch’essi di Lugo, un binomio, che nella magica cornice della “Bruciatella”, si è rivelato di grande impatto emotivo per tutti i partecipanti. L’arrivo dei cicloturisti verso le 9.30 è stato accolto dai canti e dai balli sull’aia, dei Canterini.
     Un particolare non trascurabile per questi ultimi in quanto erano anni che i ballerini ormai abituati alle piazze e ai teatri, non si esibivano sull’aia, luogo naturale, originario, dove questi balli sono nati spontaneamente all’inizio del secolo durante la battitura del grano e la “sfuiareia”.
     Al suono dell’orchestrina e alle evoluzioni dei ballerini, in pochi attimi si è ricreata quell’atmosfera gioiosa di sapore antico che ancora “ti prende” e rinnova le emozioni. Poi per tutti “la bandega” secondo la miglior tradizione romagnola.
     Infine le fedelissime e preziosissime collaboratrici della Pro loco lughese hanno offerto ai Canterini un dono insolito ed esclusivo:
due pupazzi di stoffa, confezionati da loro stesse, riproducenti nei minimi dettagli il costume tipico romagnolo: lei “da i cavell e da i occ coma è carbon”, lui il bovaro macho e “tombeur de femmes”.
     Un grazie ed un plauso di cuore agli organizzatori volontari del Centro sociale il Tondo, che mettono l’anima per fare, coinvolgere, movimentare con mille iniziative questa seconda età, ancora piena di talenti, di gagliardia e di instancabile giovinezza.
Paola

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